“Eliminare le zone a traffico limitato per rilanciare il centro di Mestre” – Nota stampa 31 marzo 20

31 mar 2015

“Il centro di Mestre ha un problema serio: è difficilmente accessibile. E’ un’evidenza che si impone agli occhi di tutti ed è una delle argomentazioni più sentite che viene sollevata dagli operatori del commercio, con i quali in questi giorni mi sono più volte confrontato. Ritengo che sia maturo il tempo per procedere all’abolizione delle Zone a traffico limitato – ferme restando, ovviamente, le aree pedonali, che vanno ulteriormente valorizzate e riqualificate – e di almeno una parte dei parcheggi a pagamento (le cosiddette strisce blu), le cui tariffe non possono essere aumentate. E’ una proposta seria e responsabile, attesa e richiesta dalla gente. Respingo il pensiero di chi ammette candidamente che certi provvedimenti sulla circolazione debbano essere assunti solo per fare cassa per tentare di salvare un bilancio semplicemente disastroso. Mestre sta morendo e le attività commerciali di vicinato stanno scomparendo. Per voltare pagina, serve il coraggio di una scelta che aiuti il centro a ritornare attrattivo e la gente a frequentarlo, anziché scegliere di spostarsi in altri Comuni limitrofi dov’è più facile arrivare. Si tratta di capire se in questo momento di crisi è prioritario mantenere Mestre chiusa al traffico con Ztl istituite quando le caratteristiche delle auto erano ben diverse da oggi e la circolazione ben più caotica; oppure se mettere in moto un processo per far rivivere la città anche a costo di rinunciare a qualche entrata che, sono certo, potrà essere compensata con la razionalizzazione dei costi e il contenimento delle spese superflue. Io sono per questa seconda ipotesi”.